L'Alto Adige è alle prese con la ricomparsa del coronavirus. Anche se, in maniera differente da Marzo, siamo comunque di fronte ad una pandemia che può essere limitata solo con il buon senso. Ad oggi non esiste altro metodo per limitare i danni che può causare questa infausta pandemia.

Non siamo ne virologi ne medici, ma abbiamo la fortuna di poter analizzare i dati e di attuare dei comportamenti che, grazie alle linee guida per limitare il contagio, potrebbero rendere meno infame questo inverno.
L'Alto Adige ha una grande opportunità per ridurre i contagi da covid. Questa opportunità si chiama settimana Sharm.

Bisogna provare a sfruttarla!!!

Ci avviciniamo a 10 giorni di chiusura delle scuole che sembra siano la prima causa di aumento dei contagi da coronavirus in Alto Adige. Approfittiamone!
In questo periodo di ridotta mobilità degli studenti cerchiamo di:

• Frequentare luoghi aperti
• Evitare frequentazioni inutili
• Evitare gli spostamenti fuori regione inutili
• Ovviamente utilizzare le mascherine il più possibile e lavarsi le mani frequentemente
• Azzerare gli assembramenti

Se tutti applicassimo queste semplici regole dovremmo constatare una riduzione dei contagi. Se così non fosse, molto probabilmente, constateremo che o la popolazione non ha buon senso o che la pandemia non può essere ridotta da lockdown mirati più o meno pesanti.

Vi chiediamo di sensibilizzare i vostri ragazzi, voi stessi e i vostri amici.
Proviamoci non costa nulla! Fatelo per i vostri genitori o i vostri nonni.

La pandemia è infame! Colpisce a caso e la maggior parte della popolazione che la incrocia non si accorgerà nemmeno di aver contratto il covid-19 o passerà 3 giorni a letto senza gravi conseguenze!
Quella piccola parte della popolazione (anziani o ammalati) che rientrano nella fascia a rischio però potrebbero incorrere in gravi problemi fisici e anche alla dipartita.

Proviamo a mettere da parte l'egoismo per 10 giorni e proviamo a fare qualche cosa per gli altri.

Non è necessario vivere in clausura! Le nostre montagne sono belle e ritrovare il contatto con la natura non sarebbe poi così male. Le ciclabili del territorio sono ben asfaltate e immerse nel verde. I prati sono ancora verdi e lussureggianti e se il meteo ce lo concederà avremo ancora un bel sole caldo (che rinforza le difese immunitarie come lo sport).

Abbiamo la fortuna di vivere in una delle regioni più belle d'Italia!

Concludiamo, con la speranza di avervi sensibilizzato anche se non rientrate nella fascia a rischio. Siamo consapevoli che non tutti i nostri politici hanno dato il buon esempio, ma bisogna guardare sempre a chi è meglio di noi e non peggio se vogliamo evolverci positivamente…

Ciao e buone vacanze.